Laureato in Medicina e Chirurgia presso Università degli Studi di Padova nel 1968 ed iscritto all'Ordine dei Medici di Milano n° 27283.
E’ membro e socio fondatore della SICVE (Società italiana di chirurgia vascolare), dell’ESVS (European Society for Vascular Surgery) e membro del Board of Vascular Surgery all’interno dell’European Union of Medical Specialists; è membro dell’SVS (American Society for Vascular Surgery).
Ha partecipato come relatore a oltre 400 Congressi Nazionali ed Internazionali, sempre su argomenti originali.
E' autore di oltre 300 pubblicazioni a stampa su riviste nazionali ed internazionali, di cui la gran parte recensite nell'Index Medicus (PubMed).
Ha partecipato a diversi progetti di ricerca nazionali ed internazionali.
Con l’esperienza pluridecennale maturata, la produzione scientifica del gruppo da lui diretto si è spostata prevalentemente su argomenti che riguardano la chirurgia vascolare “difficile” e d’urgenza:
- il trattamento in urgenza della stenosi carotidea in pazienti che si presentano in Pronto Soccorso già con i primi segni e sintomi di insufficienza cerebrovascolare e ictus
- una nuova tecnica di trattamento delle infezioni protesiche con pulizia del materiale protesico senza la sua completa asportazione mediante la disinfezione con ultrasuoni
- il trattamento come i tumori del glomo carotideo trovano nel gruppo diretto dal prof. Settembrini un centro di riferimento
- il trattamento chirurgico ed endovascolare della patologia dell’aorta addominale sovra e sottorenale con l’utilizzo anche di tecniche innovative.
Con il suo maestro, il prof. Pezzuoli, fu fra i primi in Italia ad occuparsi di chirurgia vascolare e sempre fra i primi ad eseguire interventi chirurgici di disostruzione carotidea.
Da allora ha eseguito oltre 14.000 interventi di chirurgia arteriosa ricostruttiva, tra cui:
- oltre 2.500 aneurismi dell'aorta addominale sia con tecnica open che endovascolare;
- 1.800 bypass aorto-bifemorali per patologia ostruttiva aorto-iliaca;
- 2.400 interventi sulle carotidi ed i tronchi sopraortici;
- oltre 50 asportazioni chirurgiche di tumori del glomo carotideo;
- 3000 ricostruzioni femoro-poplitee sia chirurgiche che endovascolari;
- 600 tromboembolectomie;
- 280 bypass extraanatomici;
- 100 ricostruzioni di arterie renali;
- 25 coartazioni dell'aorta;
- 260 traumi arteriosi;
- 500 accessi vascolari per emodialisi.
A questi vanno aggiunti oltre 3500 interventi per patologia varicosa agli arti inferiori.